Annunciazione
dipinto,
1625 - 1649
Caccia Orsola Maddalena (1596/ 1676)
1596/ 1676
La scena dell'Annunciazione è immaginata all'aperto, forse su una terrazza. Sullo sfondo si intravede un paesaggio lacustre grigio-azzurro, mentre più in alto tra le nubi appare l'Eterno, il cui manto rosato si solleva dietro le spalle. Al centro tra nuvole dorate scende lo Spirito Santo sotto forma di colomba. A sinistra, è dipinta la Vergine in ginocchio con la veste rosa e il manto verde cangiante, mentre di fronte è l'Angelo con la leggera veste bianca e gialla. In basso a destra sono due stemmi: l'uno presenta due unicorni bianchi ai lati di uno scudo blu, sovrastato da un cimiero coronato; l'altro, un arco bianco su fondo blu con un elmo nel cimiero
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Caccia Orsola Maddalena (1596/ 1676)
- LOCALIZZAZIONE Trino (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inventario degli arredi della chiesa (Inventario delle suppellettili e mobili esistenti nella Chiesa di S. Francesco, 1833, in Archivio Curia provinciale Frati Minori, Torino) registra l'opera e la dice collocata "nel fondo del coro" e "avuta in cambio dall'Ill.mo rev.mo fu m. Grimaldi Arcivescovo, con altra propria rappresentante la B. V. con il bambino Gesù lattante e li santi Francesco e Lodovico Vescovo di Tolosa". Potrebbe così essere identificata con il dipinto che nel 1819 si trovava a Vercelli, tra quelli requisiti nei conventi soppressi (V. Bussi, I conventi soppressi a Vercelli, estratto da "L'Eusebiano", marzo-giugno 1970, p. 31). Assegnata dal Vesme al Moncalvo (A. Baudi di Vesme, L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino 1965, v. I, p. 228) è stata poi generalmente riferita alla figlia Orsola e datata al II quarto del secolo XVIII (AA. VV., Inventario trinese, 1980, p.201). Il primo stemma, da sinistra, raffigurato nel dipinto è identificabile con quello dei Mazzetti di Frinco, e fornisce un indizio sui committenti (A. Di Ricaldone, Genealogie e armi gentilizie subalpine, Roma 1975, p. 169). (G. C. Sciolla, L'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, pp. 30-31; F. Negri-E. Colli, il Beato Oglerio nella storia e nell'arte di Trino e Lucedio, Casale 1914, pp. 63-64)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042468
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI in basso a destra - familiare - Stemma - Mazzetti di Frinco -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0