reliquiario a capsula,
Ovale d'argento contenente le reliquie di S. Francesco de Sales e della Beata Giovanna di Chantal, come si evince dal cartiglio diviso in quattro sezioni che reca stampigliata la scritta identificatrice. La cornice è decorata a piccoli triangoli incisi. All'interno su una stoffa a maglie d'argento con ricami di fiori viola sono posate le due reliquie. La teca è chiusa da un sigillo di ceralacca rossa che reca lo stemma con la rosa dei venti e la stella polare. E'contenuto in una scatola bianca con la scritta Musy Torino
- OGGETTO reliquiario a capsula
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MATERIA E TECNICA
ceralacca
argento/ incisione
CARTA
tessuto
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Astigiana
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non è compreso nell'Inventario Lanfranchi. Un certificato di autenticazione venne rilasciato dal vescovo di Asti Filippo Artico al quale appartiene lo stemma impresso sul sigillo di ceralacca (stella polare superiormente e rosa dei venti inferiormente). Il vescovo Artico autenticò altre reliquie della chiesa all'inizio dell'800. L'autentica comunque non serve a datare l'oggetto che è molto antico. Il reliquiario d'argento infatti contenente le reliquie di San Francesco di Sales e della Beata Giovanna Francesca di Chantal, andrebbe collocato cronologicamente fra il 1751, anno della beatificazione, ed il 1767, anno della canonizzazione. La Santa qui viene chiamata ancora Beata. La scritta "Musy" all'interno della scatolina di cartone bianco, entro cui è contenuta, indicherebbe una provenienza prestigiosa dell'oggetto, Musy è infatti argentiere di corte. Bisognerebbe però poter verificare se la scatolina bianca è effettivamente pertinente all'oggetto o non piuttosto scelta come custodia occasionale. La produzione di questo oggetto va indubbiamente ascritta ad un artigiano sabaudo per la diffusione del modello. Un'altra teca molto simile, ma di metallo, contenente le stesse reliquie è appesa al n. 16 del pannello portareliquie. Identica a questa, sempre con queste reliquie, è la teca conservata nella chiesa dell'Annunziata di Torino autenticata ad una data prossima a questa, nell'anno 1787. Anche questa contiene le reliquie di Giovanna Francesca Freymot di Chantal, ancora beata. Il modello dei due oggetti è identico, variano i particolari decorativi e le dimensioni. Non è escluso che l'oggetto, non essendo elencato nell'Inventario Lanfranchi, provenga da una piccola collezione privata, come quella di casa Villa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042381
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - Chair de S./ f. de Sales/ chair B. M./ de Captal -
- STEMMI sul sigillo - vescovile - Stemma - Artico Filippo - Stella polare superiormente e rosa dei venti inferiormente
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0