motivo decorativo
tazzina da caffe',
ca 1820 - ca 1830
Parete verticale con debole entasi mediana, orlo piano, piede ad anello, manico a voluta; DECORAZIONE: fondo bianco, motivi fogliacei stilizzati dipinti a riserva in oro sulle pareti; l'orlo e il piede sono contornati da nastrino bianco ed oro alternati; manico interamente dorato
- OGGETTO tazzina da caffe'
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Priva di numero di inventario diretto e collocata senza distinzione nel fondo disomogeneo conservato nello scaffale C dell'armadio numero 1 della seconda stanza del mezzanino di Palazzo Reale accanto al quale, in occasione della preschedatura del 1986, fu rinvenuto un cartellino che rinvia, nell'inv. Sopr. Monumenti 1966, ad una collezione di "Porcellana antica di Vienna" (cfr. S. BARBERI, in "Porcellane e argenti nel Palazzo Reale di Torino", catalogo della mostra a cura di A. GRISERI e G. ROMANO, Milano 1986, scheda n. 81, p. 253), la tazzina si è conservata senza il piattino corrispondente. La tipologia del pezzo, derivata dal modello base di "tasse litron" elaborato a Vincennes nel 1752 (cfr. S. BARBERI, in "Porcellane. ", cit. , p. 253), presenta una lieve entasi delle pareti ed un manico a voluta semplice arricchito da una goccia sulla faccia interna in corrispondenza della curvatura inferiore che lo apparenta ad altri esemplari di manifatture parigine del terzo decennio del XIX secolo appartenenti al medesimo fondo (cfr. P. SAN MARTINO, schede OA nn. 18, 20, 21; F. CORRADO, schede OA nn. 19, 27, 28). L'impiego sapiente della stilizzazione decorativa in monocromo oro, lo sbrigliato percorso grafico che si dispiega sell'intera superficie libera, priva di delimitazioni geometriche, confermano il clima culturale caratterizzato dal "primato della pittura" che caratterizza l'ambiente francese a partire dal terzo decenniodell'Ottocento, ma l'ampia diffusione del gusto per la stilizzazione decorativa (cfr. p. es. le tazze napoletane intorno al 1830 - in cui il telaio decorativo è però suddiviso in scomparti regolari- illustrate in V. BROSIO, "porcellane e maioliche italiane dell'Ottocento", Milano 1960, p. 92) non consente, come per i casi citati, una delimitazione geografica limitata all'area parigina. (cfr. P. San Martino, preschedatura 1986)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039454
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0