busto di Angiolina Bernini ved. Donnino
Il busto della benefattrice è collocato sul lato ovest in vicinanza dello spigolo della parete. Sopra la lapide decorata da cornicetta e baccellature è una specchiatura marmorea impreziosita da due rosette laterali che rilega la mensola su cui è appoggiato il busto ricordo definendo un insieme unitario. La scultura presenta un'impostazione da monumento funerario è priva della base circolare ed è innestata direttamente sulla mensola. La presenza delle pesanti pieghe nella zona anteriore dell'abito rende la figura imponente nonostante il busto sia introdotto da una corona di delicati e piccoli mazzi di fiori di gusto liberty. Molto definiti sono i particolari del volto improntato ad un espressione di severità. Il modellato è morbido e il chiaroscuro delicato
- OGGETTO scultura
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MISURE
Profondità: 30 cm
Altezza: 100 cm
Larghezza: 60 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Novarese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Cantoni Carlo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
- INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'erezione del busto avviene per la Signora Angiolina Bernini si assunse spontaneamente l'obbligo con atto datato 10 luglio 1905 di pagare la tassa di successione di £ 3.000 sul legato di £ 60.000 fatto dal marito a favore dell'Ente Pio (cfr. G. B. MORANDI, S. FERRARA, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie Storiche, Novara 1907, p. 90). Il Mastro dell'Ospedale registra nell'anno 1910 un pagamento comulativo di questo busto con le medaglie, una indicata come realizzazione dello scultore novarese Carlo Cantoni. I caratteri di questo busto ritratto, dal modellato e dall'impostazione più sciolti e meno aulici degli altri che decorano il cortile dell'Ospedale e la documentazione citata, portano ad ipotizzare che anche questo busto possa essere stato realizzato dal Cantoni, in questo periodo artista più rappresentativo fra i pensionati del Collegio Caccia. L'Amministrazione adempie perciò agli obblighi assunti verso i donatori con delibera del 18-05-1848 nonostante i tempi siano ormai lontani da questa e la decorazione del porticato ormai completata. Lo scultore Carlo Cantoni nasce a Iglesias da padre novarese il 17 aprile 1872 e muore il 15 marzo 1944, è stato allievo pensionato del Collegio Caccia presso l'Accademia Albertina negli anni 1893/ 94, 1896/ 97. Confrontando le carattersitiche delle altre sue opere con questo busto possono essere rintracciati punti di convergenza piuttosto consistenti: nel modo di trattare le superfici, nell'omogeneità del chiaroscuro, nella presenza di alcuni elementi liberty, nella rinuncia a proporre il donatore secondo modelli aulici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039411
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI sulla lapide - IL 33 FEBBRAIO 1909/ ANGIOLINA BERNERI VEDOVA DONINI/ CON UN CAPITALE DI LIRE 60,000/ ISTITUIVA IN QUESTO SPEDALE/ QUATTRO NUOVI LETTI PER CRONICI/ PER CONTINUARE L'OPERA DEL MARITO/ E ONORARE LA MEMORIA/ ASSOCIANDO COSI' AL NOME DI LUI/ ANCORA UNA VOLTA IL SUO/ NELLA GRATITUDINE DEI BENEFICIATI - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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