reliquiario con Agnus Dei,
Il reliquiario, poggiante su un basamento mistilineo, ha un piede a due volute da cui si diparte l'esile fusto interrotto da due nodi; dal secondo nodo, a forma di vaso sferico, sovrastato da una cornicetta polilobata, parte il corpo centrale, contenente al centro la teca ovale e dato da un movimentato motivo di foglie d'acanto che nella parte terminale si congiungono a raccogliere il fastigio, costituito dal globo e dalla croce
- OGGETTO reliquiario con Agnus Dei
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Duomo di Novara (Cattedrale di Santa Maria Assunta)
- INDIRIZZO Piazza della Repubblica, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario contiene un Agnus Dei in cera non del tutto leggibile e non è segnalato negli inventari della cattedrale (vd. scheda n. 302). La tipologia messa in atto da un lato utilizza i modelli elaborati dai reliquiari settecenteschi lignei o in lamina (in modo particolare nel piede) ma nel contempo i due nodi sono indicativi dell'utilizzo di modelli messi in atto in oggetti in metallo (in questo senso si legga soprattutto il secondo nodo). Il corpo centrale, racchiudente la teca, presenta una finissima decorazione, indicativa di una buona bottega piemontese e operante intorno alla metà del secolo XVIII. A questo proposito si vedano i confronti con il portareliquiario della parrocchiale di Campertogno (Valsesia), recentemente presentato dalla Stefani Perrone e riportato alla prima metà del secolo XVIII (cfr.: S. Stefani Perrone, in "Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII secolo", Borgosesia 1985, pp. 265-266)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039400
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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