interno di chiesa
vetrata,
Coppia di vetrate policrome saldate a piombo. La cornice a frutti su tonalità gialle è riquadrata da un profilo verde. La parte centrale raffigura un altare col tabernacolo e due candelieri. Il paliotto è a motivi geometrici definito da due colonne tortili ed un ovale decorato da foglie chiuse a calice
- OGGETTO vetrata
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gusto della decorazione a frutta, a festoni, a cornice (come qui nel bordo) è diffuso nel primo decennio del Novecento (Bairati, R. Bossaglia, M. Rosci, L'Italia Liberty, arredamento e arti decorative, Milano 1973, p. 43). Si veda a titolo esemplificativo la credenza della sala da pranzo, 1902, ditta Cerutti a Milano, esposta a Milano nel 1902 (Bairati, R. Bossaglia, M. Rosci, op. cit., p. 44). Di produzione seriale, forse industriale, testimoniano il gusto più diffuso ed accessibile di una sintesi decorativa vagamente aggiornata ed un naturalismo velatamente simboloico. Si hanno esempi di questo gusto anche nella ceramica (Bairati, Bossaglia, Rosci, op. cit., p. 217, fig. 298). La rigidità delle forme dei pannelli centrali della vetrata fanno scivolare la data di esecuzione dell'oggetto intorno al decennio 1925-1935. Essendo però una vetrata di produzione seriale in cui, com'è ovvio, i modelli decorativi si ripetono anche per alcuni consimili presenti nella chiesa, si propone un ventaglio di anni che va dagli inizi del'900 al 1940 circa. Altre vetrate della chiesa hanno il marchio Janni, industria vetraria torinese: una accanto alla bussola sinistra, raffigurante il sole raggiante con i simboli eucaristici: croce, spada, ricciolo pastorale, mitria e le sigle ASZ, recante la scritta: "in memoria di Giuseppe e Virginia Navone" ed un'altra, identica, con la dedicazione: "coniugi Luigi e Anna Graglia", a destra dell'ingresso. Le altre vetrate della chiesa sono tutte collocabili cronologicamente nella prima metà del secolo XX e sono così disposte. Una nella prima cappella sinistra dedicata ai S.S. Rocco e Sebastiano, raffigurante la Trinità e la colomba nel vano centrale. E' bianca con disegni geometrici a losanghe e rettangoli nei colori rosa, giallo, verde. Due piccoli vetri nella seconda cappella sinistra raffiguranti un cuore fiammante, recanti le seguenti scritte: una "cor Jesu, miserere nobis" decorata con papaveri, grano e uva, e l'altra "cor Mariae ora pro nobis" decorata con rose e gigli. La cornice è a riccioli bianchi su fondo azzurro. Due piccoli vetri nella terza cappella sinistra accanto all'altare dedicato a S. Giuseppe, raffiguranti un giglio su fondo a disegni geometrici gialli mentre la cornice è azzurra. Recano due scritte: "salus nostra in manu tua" e "Sancte Joseph ora pro nobis". Due piccoli vetri nella quarta cappella sinistra dedicata a S. Maria delle Grazie. A sinistra è raffigurata una fontana dalla quale zampilla l'acqua ed in alto, sopra una nuvola coronata di stelle è la scritta: "mater divinae gratiae ora pro nobis". Una vetrata nel transetto sinistro raffigurante l'Agnus Dei. E' dello stesso tipo di quella del presbiterio. La cornice vitrea è a frutti e fiori con tonalità gialle, riquadrata da due strisce verdi. Una vetrata nella quarta cappella destra. Una vetrata a lunetta nella terza cappella destra. Otto lunette nella navata principale, quattro per parte: sei raffigurano una conchiglia azzurra su fondo bianco e due un tabernacolo su fondo giallo. Due vetrate nel presbiterio raffiguranti un ostensorio. Anche qui si ha una cornice a frutti riquadrata da due strisce verdi, come la vetrata della quarta cappella
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039233
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - REFUGIUM PECCATORUM ORA PRO NOBIS - a rilievo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0