navicella portaincenso, opera isolata - bottega piemontese (primo quarto sec. XIX)
navicella portaincenso,
post 1806 - 1824
La base circolare è decorata con piccole foglie allungate con punte intervallate da un pallino. Il fusto mostra una cascata di grandi foglie. Il contenitore è decorato con punzonature a sezione triangolare, e porta al centro, in una cornice tonda, un calice con ostia. I due fianchi recano grandi foglie: una prosegue alzandosi sul coperchio a formare un girale. Manca il riccio di chiusura su un lato
- OGGETTO navicella portaincenso
-
MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ punzonatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cherasco (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le punzonature attestano il primo titolo dell'argento e la marchiatura a Torino, con simboli in uso dal 1824 (cfr. A. Bargoni, "Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo", Torino 1976). La navicella ripete lo schema decorativo di quella della scheda cartacea SBAS TO, n° 70, pur con dimensioni leggermente diverse, più allungate, meno tozze. La datazione allora proposta (secondo quarantennio del secolo XIX), sembra ora possa essere anticipata sulla base degli apparati decorativi presenti e per il fatto che pare richiamare elementi del turibolo scheda cartacea SBAS TO n° 69 e databile con sicurezza al 1806
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037976
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0