decorazione plastica, coppia - bottega piemontese (fine sec. XVIII)

decorazione plastica 1790 - 1799

La volta, di sezione rettangolare, consta di quattro vele distanziate da ghirlande di alloro dipinte in chiaroscuro che si dipartono dalla chiave, ornata con un grande rosone in stucco. Le vele, profilate da cornici dorate, presentano motivi decorativi in grisaille su fondo lilla; in due di esse, precisamente quelle di minori dimensioni, si osservano targhe mistilinee, accoglienti un motivo gigliato dipinto in oro, ai lati della quale si dispongono a festone due ghirlande di alloro arricchite di nastri. Le due vele rimanenti sono occupate da mensole illusive dipinte in grigio poggianti su accentuate volutine; esse accolgono due putti fiancheggianti un vistoso ciuffo acantaceo sormontato da un serto di alloro al di sopra del quale ricade un nastro ornamentale

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Ivrea (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione pittorica delle volte del transetto presenta un'innegabile affinità stilistica e tipologica con quella delle volte del presbiterio e della navata maggiore del Duomo, per quanto i motivi ornamentali siano in essa resi in maniera più sobria e semplificata; comuni sono, infatti, l'uso della tecnica pittorica a grisaille, le incorniciature illusive che delimitano le vele, ed ancora le soluzioni decorative a mensole e finte architetture frammiste a putti, nastri e festoni vegetali. Sembra giustificabile proporre, per la decorazione delle volte del transetto, una datazione agli anni 1787-1788, epoca in cui si colloca la ristrutturazione del presbiterio, della cupola e della navata centrale della Cattedrale (Visita Pastorale Pochettini). Tale ipotesi è inoltre avvallata dalla considerazione che in quegli anni furono aperte le finestre del transetto e realizzata la loro incorniciatura in muratura (cfr. scheda precedente). Sarà inoltre il caso di ricordare, a questo proposito, lapresenza in Cattedrale di Carlo Cogrossi, che affresca in quegli anni la Cappella di S. SAvino e le pareti laterali del presbiterio, e dipinge in grisaille, nei dossalidel coro, le teste dei santi; non è da escludere infatti che anche la decorazione sopra menzionata sia dovuta a questo pittore e sia stata realizzata dietro sua ispirazione, come sembrano suggerire ragioni stilistiche quali il gusto per la grisaille, le architetture illusive, le ghirlande vegetali, tutti elementi propri della produzione cogrossiana. Le volte vennero restaurate dal pittore Reordino negli anni 1909-1910, durante l'episcopato di Mons. Matteo Filipello; quando venne rinnovata tutta la decorazione delle volte della Cattedrale rispettando comunque il disegno e le tinte tardo settecenteschi (G. Boggio, "Il Duomo d'Ivrea", Ivrea 1926)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037757
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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