calice,
Piede a sezione mistilinea con bordo modanato digradante. Fusto con nodo ovoidale compreso tra nodi a disco e a rocchetto. La sottocoppa ha il margine libero. Decorazione: cespi fioriti, cartelle con simboli eucaristici, simboli della Passione, cartigli rocaille, motivi a bande oblique
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
metallo/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ argentatura
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
- LOCALIZZAZIONE Mombaruzzo (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sull'orlo della coppa è riconoscibile il punzone con al Testa d'Italia turrita con il numero 3 (millesimi 800) messo in uso con la Regolamentazione del 1872 (Bargoni, 1976). La foggia e i motivi ornamentali di questo calice, che proviene probabilmente come altri argenti della chiesa da una bottega genovese, sono quelli di pieno settecento. Questo tipo di produzione tardoottocentesca era incoraggiata da una committenza ecclesiastica ferma a soluzioni già sperimentate (cfr. M. Torre, S. Lebboroni, F. Bulgarelli, F. Simonetti, L'Arredo Sacro nelle Chiese del Tigullio, 1985, p. 42)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037659
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0