reliquiario a capsula a medaglione,

Piccola teca ovale di metallo, contornata da una fettuccia metallica avvolta a spirale. Internamente è definita da un cordoncino di metallo avvolto come a molla. La reliquia, che poggia su un tessuto rosso scuro, è identificata dal cartiglio manoscritto. Sul retro è un sigillo in ceralacca, trattenuto da un filo di seta rosso, diviso in tre quarti: nel primo superiore sinistro è un cuore fiammeggiante, a destra una mezzaluna e nella metà inferiore due spade o bastoni incrociati. E'affisso per mezzo di un anello largo e sottile alla placchetta di metallo smaltato n. 25

  • OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    tessuto
  • AMBITO CULTURALE Bottega Astigiana
  • LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Inventariato al n. 25 dal Lanfranchi alla voce "senza autentiche che si espongono", in realtà un'autentica doveva esserci, come denuncia il sigillo posto sul retro della teca. Il sigillo appartiene forse alla Famiglia Dani, canonico della cattedrale di Asti nel periodo in cui questa era sede episcopale vacante. (documentato al 1810). Viste le affinità di questa teca, tipicamente settecentesca, con quelle affisse ai n. 1 e 21, per la presenza del cordoncino a tortiglione esterno e il vetro molato, la datazione 1810 pare eccessivamente recente. La mancanza di decorazioni in filigrana all'internio dell'ovale possono avvicinare l'oggetto al XIX seco, non oltre l'ultimo quarto del Settecento
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037479
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul cartiglio accanto alla reliquia - Bonavent. P - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE