reliquiario a capsula a medaglione,
Piccola teca di forma ovale in argento, dalla cornice liscia, interrotta solo da una modanatura nel mezzo. All'interno la forma ovale è sottolineata da un cordoncino metallico avvitato come a molla. Il fondo è costituito da un tessuto rosso scuro su cui è poggiato un frammento di tessuto bianco per le reliquie, identificate dai cartigli. Un anello lo chiude alla sommità, affisso al n. 10
- OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
CARTA
tessuto
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' indicato al n. 10 dell'Inventario Lanfranchi alla voce "reliquie con autentica". Il 21 febbraio 1732 il vescovo Claudio Cardinale Zurla, dell'Ordine di S. Benedetto, ne rilascaia l'autentica a Roma: "Pallio S. Joseph Sp. B.M.V. et ex osibus S. Anne matris eiusdem B.M.V. quae ex authenticis locis extractas reverenter collocavimus in theca ex auricalco argento abducto ovalis figurae unici crystallo munita, bene clausa et serico rubri colligata at sigillo nostro signata". Il sigillo non è identificabile. La datazione proposta dell'autentica pare molto precoce se paragonata al reliquiario di S. Faustina datato a metà Ottocento, e molto simile a questo soprattutto nella cornice d'argento. Anche in rapporto al reliquiario di S. Pietro e Martire e S. Vincenzo Ferrer, prossimo a questo come collocazione cronologica, non funziona per l'autentica. E' molto simile alla teca ovale contenente le reliquie di S. Giacomo Maggiore all'Annunziata di Torino, datato alla fine del secolo XVIII
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037465
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio accanto alla reliquia - S. Jos. Sp. B.V.M - a penna - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0