reliquiario a capsula - a medaglione, opera isolata - bottega piemontese (ultimo quarto sec. XVIII)
reliquiario a capsula a medaglione,
1775 - 1799
Reliquiario di forma ovale, contornato da un cordoncino avvolto a tortiglione. Internamente un ovale contiene il minuscolo frammento d'osso, attorniato da filigrana a girali e riccioli. Un cartiglio manoscritto identifica la reliquia, posata su gros di seta rosa. E'appeso per mezzo di un anello alla targhetta in smalto bianco. Sul retro è lo stemma in ceralacca del vescovo Carlo Savio
- OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
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MATERIA E TECNICA
argento/ filigrana
CARTA
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MISURE
Profondità: 0.7
Altezza: 4.8
Larghezza: 4.2
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' indicato al n. 1 dell'Inventario Lanfranchi, alla voce "reliquie con autentica". Questa venne rilasciata il 9 settembre 1775 a Roma dal vescovo Mattheis: "collocant theca argentea duplicis vitro munita ac bene clausa, sigillo nostro signata". Il sigillo di ceralacca rossa che ancor oggi chiude la piccola teca non è più quello del vescovo Mattheis, bensì quello di Carlo Savio, vescovo di Asti, che nel 1873 evidentemente controllò lo stato e la consistenza numerica delle reliquie conservate nella chiesa, infatti possediamo numerose autentiche da lui rilasciate quell'anno. La data relativa all'autentica del vesconvo Mattheis diventa però un appiglio cronologico per datare la piccola teca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037457
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio accanto alla reliquia - S. Rosaliae de Pal - corsivo - a penna - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0