vaso, opera isolata - ambito italiano (prima metà sec. XIX)
vaso,
1800 - 1849
Il vaso con due manici a forma di tralci di vite incrociati è tutto decorato con rilievi antropomorfi. Sulla parte anteriore è scolpita una testa bifronte di vecchio ai lati della quale vi sono due altre teste di uomini barbuti. Nella parte posteriore la testa bifronte è giovanile, mentre restano invariati i due personaggi ai lati. Sotto i ritratti centrali vi è su ciascuna parte una testa leonina, mentre lungo il bordo superiore corrono tralci di vite e grappoli d'uva. Un giro di perline decora la bocca del vaso. L'opera appoggia su un piedistallo di marmo
- OGGETTO vaso
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MISURE
Profondità: 61
Altezza: 70
Larghezza: 78
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
Il vaso ottocentesco in marmo decorato con rilievi antropomorfi, appoggiato su un piedistallo in marmo nero e bianco, proviene dalle collezioni dei Duchi di Genova, come provano le tracce ancora visibili dell'etichetta <
>, corrispondente al "Catalogo di quadri ed oggetti d'arte...", compilato nel 1855 dal pittore Francesco Sampietro che lo registra nella "Galleria del Teatro": < >. Nello stesso anno l'"Inventaro estimativo dei mobili, oggetti fissi, e semoventi..." lo ricorda nello stesso luogo al numero 365 con l'attribuzione a Benedetto Cacciatori: <<1 Vaso in marmo bianco con ansole alto c.tri 50 p. 58 con 8 teste a basso rilievo con varii ornati, 2 manici a vite, con fogliami vite attorno del Cacciatore su base a colonna di marmo Verona con capitello quadro a fogliami in marmo bianco, base quadra sotto di marmo bianco alt metri 1.25 p. 0.30. 1.000>>. Di difficile individuazione nei successivi inventari, nel 1876 può forse essere identificato con < > ricordato nella Galleria del Teatro al numero 75 insieme a una <<...Colonna in marmo nero con piedestallo e capitello in marmo bianco...>>; irriconoscibile negli inventari del 1908 e 1927, lo ritroviamo nuovamente solo nel 1964, quando è segnalato al numero 222 ancora nella galleria ormai detta d'arte: < > (cfr. Biancolini D./ Gabrielli E. a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 42, 93 n. 190) - TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036228
- NUMERO D'INVENTARIO 222
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI base, retro - 222, su etichetta in plastica rossa corrispondente all'inventario Agliè 1964 - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0