Il piviale è formato da 5 frammenti di seta ricamata, è decorato da merletti di due altezze e da una frangia intorno al cappuccio ed è foderato. Borchie metalliche a rosone sono applicate sulla parte anteriore, per l'allacciatura. Denom. tecnica: Gros laminato, moirè, ricamato. Disegno: Fiori volti alternatamente a destra e a sinistra intervallati da stelle a sei punte si susseguono in file orizzontali. I bordi esterni sono decorati da un alto motivo a festoni, griglie e volute terminanti con fiori e foglie molto stilizzati. Fondo bianco e argento, disegno oro. Analisi tecnica: Ordito, seta bianca, 68 fili/cm; trama. seta bianca, 28 colpi/cm; trama lanciata, oro lamellare, 14 colpi/cm. Ricamo: oro filato su anima di seta gialla, oro riccio su anima di seta gialla, grosso cordoncino d'oro, passamaneria di oro lamellare canutiglia e paillettes d'oro. Il tessuto di fondo è realizzato da ordito e trama bianchi, intrecciati in gros; l'effetto laminato è dovuto alla trama lanciata, fermata in diagonale da 1/4 dei fili di fondo. Dopo la tessitura. la stoffa ha subito il procedimento di marezzatura, ed è poi stata ricamata a punto pieno su imbottitura di cartoncino (oro filato), fili distesi (oro riccio, cordoncino d'oro) e per applicazioni. (Continua nel campo Osservazioni)
- OGGETTO piviale
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'indicazione tecnica di tessitura con telaio meccanico pone cronologicamente il tessuto dopo il IV decennio dell'800 (G. Montabon, voce tessitura, Enciclopedia Italiana, vol. XXXIII, Roma 1931, pp. 674-703; E. Bazzani, Il XIX secolo: tessuti di seta al telaio jaquard, in A.A.V.V., La collozione Gandini del Museo Civico di Modena. I tessuti dal XVIII al XIX secolo, Bologna 1985, pp. 83-104) assumendo la definizione telaio meccanico come termine comprensivo delle più ampie innovazioni introdotte sul telaio da Jacquard e Gilvoy. La tipologia decorativa del tessuto propone, un riutilizzo ottocentesco di un disegno settecentesco. Il decoro a fiori e stelle disseminati su un fondo monocromo è piuttosto diffuso alla fine del secolo XVIII. Tuttavia la stilizzazione dei sottilissimi filamenti, ma soprattutto la cornice ricamata che profila il piviale, accostano il manufatto ad altri oggetti. La preziosità dell'oggetto è confermata, oltre che dall'uso cospicuo dell'oro in tutto il ricamo, dalle guarnigioni, lungo tutto il bordo, di un merletto a fuselli in oro filato. Queste considerazioni portano a proporre come datazione il terzo quarto del secolo XIX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036058
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0