cartagloria, opera isolata di D'Alberto Giovanni Antonio (secondo quarto sec. XVIII)
cartagloria
1725 - 1749
D'alberto Giovanni Antonio (1718/ 1767)
1718/ 1767
La cornice presenta una specchiatura ovale, leggermente lobata nella parte inferiore, contenente una cartagloria e poggiante su due piedini a base quadrangolare. L'apparato decorativo, che utilizza foglie d'acanto ed elementi fitomorfi accartocciati, si sviluppa ad evidenziare alla sommità una testa di cherubino, sormontata da un motivo a ricciolo
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ intaglio/ doratura
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MISURE
Altezza: 49
Larghezza: 52
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ATTRIBUZIONI
D'alberto Giovanni Antonio (1718/ 1767)
- LOCALIZZAZIONE Boccioleto (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Una foto facente parte del Fondo Piolo e conservata all'Archivio Storico Diocesano di Novara (risulta pubblicata anche in E. Manni, I campanili della Valsesia. La Valsermenza, IV, Varallo, 1980, p. 95) documenta la presenza di questa cartagloria sull'altare dell'Oratorio di San Quirico a Palancato, che viene così ad identificarsi come luogo di provenienza prima del trasferimento alla chiesa della S.ma Annunziata. Il manufatto è, per caratteri stilistici e formali, riconducibile ai modi dell'attività produttiva di Giovanni Antonio D'Alberto, figlio di Francesco Antonio e documentato dal 1718 al 1767 (G. Testori-S. Stefani Perrone, Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII secolo, Borgosesia, 1985, p. 151)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100035843
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0