ritratto di Nicola Corvero
dipinto,
post 1786 - ante 1799
Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, di lieve tre quarti, con lo sguardo rivolto verso l'osservatore. Porta una parrucca che lascia la fronte scoperta. Severa e un po' accigliata è l'espressione del viso, per altro, dato lo stato di conservazione del dipinto, poco leggibile: ombreggiature pesanti sono su mento, labbra e guance. La mano destra sorregge un plico sigillato. Indossa una marsina marrone, parzialmente aperta, con risvolti verdi, che lascia vedere la camicia bianca e lo jabot. Sfondo neutro di colore bruno. Nella parte inferiore della tela fascia dipinta uniformemente con iscrizione commemorativa dipinta su tre righe. La tela è collocata entro una cornice in legno intagliato e dorato
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 72.5
Larghezza: 58
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospizio dei Poveri (ex)
- INDIRIZZO via Fratelli Garrone, 20, Vercelli (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nicola Corvero, con suo testamento del 19 gennaio 1786, nominò erede universale l'Ospizio. L'Ordinato del 21 ottobre 1786, registrando il decesso del benefattore evidenzia la presa di conoscenza dei legati e dell'eredità che assomma a L. 25000. Tali dati, unitamente all'analisi stilistica, fanno pensare che il ritratto fu, con ogni probabilità, eseguito tra la fine del Settecento e i primi del secolo successivo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034671
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI fronte/ in basso/ al centro/ su assicella - NICOLA CORVERO/ che ha instituito erede l'Ospedale dei poveri per suo testamento/ delli 19 gennaio 1786 rog. Belletti - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0