Coro ligneo composto da 21 stalli, compreso quello priorale. Ogni tergale presenta una leggera modanatura rettangolare a spigoli tagliati, ed è separato dai coerenti da una colonnina di legno liscia, di tipo dorico. Superiormente corre una cornice. I panconi laterali poggiano sopra un sostegno a colonnina e presentano i tergali intagliati a losanghe. Separate dal complesso, ma ad esso stilisticamente correlate sono due porte laterali: una di accesso alla sacrastia, l'altra dell'uscita laterale della chiesa

  • OGGETTO stalli del coro
  • AMBITO CULTURALE Bottega Astigiana
  • LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera di esecuzione molto semplice, va probabilmente ascritta ad un minusiere locale, che è quasi certamente il medesimo che fece i panconi commissionati dal Comune, ora posti davanti alla Cappella della Madonna delle Grazie, perchè uguali le colonnine di sostegno ed identici i braccioli leggermente scanalati presenti anche nella cattedra priorale. A questo falegname vanno probailmente assegnati anche i due banchi lignei collocati davanti al primo altare della navata destra, perchè uguale lo schienale a losanghe e le colonnine di sostegno. Nella vicina parrocchiale di Riva presso Chieri si trovano lungo le pareti del presbiterio due panconi molto simili a questi di Villanova, come pure nella parrocchiale di S. Paolo Solbrito, che paiono delineare la figura di un minusiere molto attivo in zona, qualificato presso la committenza locale, dalla quale è chiamato per opere di un certo prestigio. Sia per il coro sia per il leggio possono costituire un punto di riferimento per il tipo di lieve decorazione molto diffuso del resto in Piemonte, il coro ed il leggio della chiesa della Confraternita di S. Caterina a Costanzana, opera di Martino Biandrino, datati al XIX secolo, per i quali si rimanda alla relativa scheda ministeriale di E. Pagella. Questo complesso ligneo pare databile, per le motivazioni sopra espresse, alla prima metà del secolo XIX, nei decenni in cui avvengono importanti rinnovamenti all'ineterno della chiesa, che ne modificano profondamente l'aspetto; si ricorda il rinnovo dei banchi della chiesa avvenuto tra 1811 e 1830. A questo proposito si vedano le relative schede ministeriali in questa stessa campagna di catalogazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034592
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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