La balaustrata, in marmi policromi nei colori: nero, giallo, rosa, viola, grigio, come l'altare, poggia su tre scalini di marmo rosa. E' fissata al pavimento per mezzo di stecche in metallo collocate ai quattro estremi e dalla parte volta verso l'altare

  • OGGETTO balaustrata
  • MATERIA E TECNICA marmo giallo/ scultura
    marmo viola/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Pellagatta Carlo Antonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra è stata sottoposta, in epoca imprecisata, ma certo in anni non molto lontani, ad un restauro che l'ha fissata al pavimento con stecche di metallo e ne ha rifatto le due estremità volte al presbiterio in cemento. Le forme dell'opera marmorea seguono ancora il modello juvarriano, impreiosito dagli intarsi marmorei, pur potendosi attribuire quasi con certezza all'autore dell'altare maggiore, essendo ad essa intimamente legata e databile quindi agli stessi anni. Gli elementi decorativi che la contraddistinguono furono ampiamente diffusi nella seconda metà del Settecento anche nell'arredo profano. Un riferimento per la nostra opera può essere costituito dalla balaustrata marmorea della chiesa di S. Bartolomeo a Testona, in marmi policromi, smontata e depositata ora nel transetto destro, opera di un marmoraio vercellese databile agli anni 1740-1750 ("Ricerche a Testona. Per una storia della comunità", catalogo della mostra, Testona 1980-1981). L'affinità che lega la produzione dell'ignoto marmorino di Villanova alle opere dei f.lli Pellagatta emerge da un confronto con la balaustrata dell'altare maggiore della chiesa della S.ma Trinità ad Asti, datato al 1760 (N. Gabrielli, "Arte e cultura ad Asti attraverso i secoli", Istituto Bancario S. Paolo, Torino 1977). Il pavimento del presbiterio è a minute piastrelline gialle sulle quali si aprono fiori bianchi e grigi, con iscrizione ("Crovatto Michele, 1894")
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034590
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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