seggiolone, serie - bottega piemontese (ultimo quarto sec. XIX)
seggiolone,
post 1875 - ante 1899
Intelaiatura di legno tornito e intagliato, a colonnine sovrapposte, poggianti su parallelepipedi in cui si incastrano i raccordi verticalie e orizzontali. Tre piani di colonnine nello schienale, culminanti in un pomello rigonfio a testa piatta, due sulla fronte, fermati dai braccioli; il sedile è segnato da traverse a spigoli quadri ricoperti dall'impagliatura a cordoncini intrecciati a fascia, color sabbia; le traverse inferiori sono a doppia colonnina a fuso con nodo centrale; i piedi sono a forma di vaso. Lo schienale ha una cimasa in legno pieno intagliato a due foglie rovesciate e bottone centrale e tre colonnine verticali sottili poggianti sui dadi di una traversa mistilinea all'altezza dei braccioli
- OGGETTO seggiolone
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ verniciatura/ tornitura/ scultura
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MISURE
Profondità: 53.5
Altezza: 98.2
Larghezza: 52
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno dello schienale, la verniciatura in nero del legno, la tornitura delle colonnine e delle traverse, collocano il mobile nel gusto e nel tipo di produzione della seconda metà dell'Ottocento e, più specificatamente, dell'ultimo quarto del secolo. Non si sono trovate, sino ad ora, indicazioni dei mobili componenti il salotto, nei documenti della Confraternita e della Parrocchiale: non pare, dalle citazioni di mobili che sono state incontrate negli inventari e libri-spese consultati, che appartenessero alle stanze in uso alla Confraternita, ai mastri Vellutai, alla Congregazione delle Figlie di Maria o alle altre Compagnie presenti nella Chiesa, nonostante in essi siano citati dei seggioloni; si vedano l'Inventario dei mobili ed arredi di esclusiva proprietà della Confraternita della SS. Annunziata di Torino, 1902, (Torino, Chiesa della SS. Annunziata, Archivio Parrocchiale, Cessione della Chiesa e Casa e mobili della Confraternita alla Parrocchia) redatto in occasione del passaggio di proprietà degli stabili della Confraternita alla parrocchia, ove, per esempio, al n. 46 è indicato un "Seggiolone con dosso e sedile imbottito e coperto di tela americana/ mediocre" e al n. 49 un "Seggiolone coperto di broccato rosso / cattivo stato". È quindi molto probabile che facessero parte dell'arredo delle stanze destinate al curato e al vice-curato, come parecchi altri mobili (scaffaletti, armadi, letti, ecc.) che si trovano in parte dispersi nelle stanze dell'attuale Casa Parrocchiale, in parte nel sottotetto della facciata. La maggior parte di questi risale agli ultimi anni dell'Ottocento e ai primi venti-trenta del Novecento e fu certamente messa insieme quando si trattò di arredate la nuova Casa Parrocchiale, molto più grande dell'antica e destinata in buona parte a residenza-collegio per chierici. E' probabile che questo sofà abbia una vicenda analoga. Il rivestimento della seduta di tutti gli elementi componenti del salotto in paglia appare abbastanza recente ed è frutto del rifacimento di una precedente imbottitura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034500-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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