parokhet, opera isolata - manifattura italiana, ambito ebraico (seconda metà XVIII)

parokhet, post 1770 - ante 1785

Parokhet in pékin bianco avorio broccato in argento con integrazione nella parte inferiore in gros moiré dello stesso colore. Denominazione tecnica: pékin broccato. Disegno: fasce parallele di rametti fogliati con andamento ondulante si susseguono in verticale; nelle anse dei rami vi sono piccoli mazzi fioriti. Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta bianca, 60 fili/cm; uno di pelo, seta bianca, 120 fili/cm. Trame: una di fondo, seta bianca, 40 colpi/cm; una broccata, seta bianca, 20 colpi/cm, tre broccate, argento filato messo doppio, riccio e lamellare, 20 colpi/cm. Il pékin è ottenuto con ordito e trama di fondo che si intrecciano in taffetas: a tratti è presente un ordito supplementare di pelo che forma il cannellato semplice slegando su quattro colpi consecutivi di trama e passando al rovescio del tessuto al quinto colpo. Si forma così un fondo rigato dovuto alle fasce giustapposte di taffetas e di cannellato, sul quale è sovrapposto il decoro realizzato dalle trame broccate, introdotte ogni due colpi di fondo. Il tessuto originale ha una fodera di taffetas bianco molto consunta mentre il telo aggiunto ha una fodera di cotone bianco. Lungo i bordi verticali è applicata una trina d'argento filato e lamellare eseguito a fuselli, alta 4 cm, con motivo a ventaglietti. Lo stesso merletto è applicato anche in posizione centrale come decorazione della parte in gros, a sua volta profilata da un gallone di 1 cm in argento filato e lamellare applicato lungo i bordi e lungo la giunzione con il telo superiore. Frange testa gallone e gonna ritorta in filo d’argento attorno a un'anima bianca sono applicate ai bordi superiore (7 cm) e inferiore (14 cm). In alto sono fissati otto anelli metallici con diametro di 2.5 cm

  • OGGETTO parokhet
  • MATERIA E TECNICA argento riccio/ trama broccata
  • MISURE Altezza: 221 cm
    Larghezza: 104 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Ambito Ebraico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio Israelitico
  • INDIRIZZO piazzetta Primo Levi, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il telo è stato probabilmente eseguito tra il 1770 e il 1785. In questo periodo si assiste infatti ad un progressivo contrarsi dei motivi vegetali ondulanti entro rigide partiture verticali, ad una riduzione delle dimensioni degli elementi vegetali floreali e ad una tendenza ad adottare colori chiari per il fondo. Inoltre, l'impostazione tecnica conferma trattarsi di un tessuto la cui produzione inizia non prima del 1770 (cfr. E. Bazzani, scheda n. 23, in D. Devoti-G. Romano (a cura di), Tessuti antichi nelle chiese di Arona, catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, novembre-dicembre 1981), Torino, 1981, pp. 199-202. Confronti decorativi sono riscontrabili in: B. Markowsky, Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts, Colonia, 1976, schede nn. 632, 633; D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano, 1974, scheda n. 180
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034179
  • NUMERO D'INVENTARIO 36
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia Onlus
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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