reliquiario - a busto, serie - bottega lombarda (seconda metà sec. XVII)

reliquiario a busto 1650 - 1699

Basamento con motivi a volute e cherubino al centro del lato frontale; i busti raffigurano rispettivamente un vecchio barbuto ed un giovane con lunghi capelli che scendono sulle spalle. Entrambi presentano al centro del petto una teca mistilinea con cornice di volute

  • OGGETTO reliquiario a busto
  • MATERIA E TECNICA argento/ stampaggio
    legno/ intaglio/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non esistono notizie documentarie sugli oggetti che oggi si presentano privi di reliquie. La tipologia ricalca i ritratti cinquecenteschi di ispirazione classica e si differenzia da quella solita dei busti reliquiario consueti negli ambienti settentrionali, in particolare in ambito lombardo. Si pensi ai reliquiari milanesi di inizio Seicento, attualmente nel tesoro del duomo di Milano, a busto intero (Tesoro e museo del duomo di Milano, Milano 1978, Vol. I, pp. 64-67) che diventeranno un modello per i reliquiari di questo genere. I busti sono invece molto simili a quelli della parrocchiale di Testona, attribuiti da Gentile ad uno scultore della seconda metà del XVI secolo (G. Gentile, in Ricerche a Testona, catalogo della mostra, Torino 1980, pp. 75-78). Si vedeano la foggia dei busti, tagliati sotto le spalle o la forma della teca circondata da volute. Quanto alla provenienza sarà pensabile un ambito lombardo di fine Seicento come d'altra parte fanno pensare i due basamenti, nonostante la classicità del titratto. Data l'assenza di documenti, ognoriamo quali reliquie contenessero in origine; erano verosimilmente santi martiri, dato che la cattedrale era estremamente ricca di reliquie idi questo genere ad inizio Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033782-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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