reliquiario a capsula - a medaglione, opera isolata - bottega piemontese (sec. XVIII)
reliquiario a capsula a medaglione
post 1725 - ante 1774
È costituito da due lastre di cristallo, spesse, tenute insieme da una cornice argentea, su cui si legge traccia di una decorazione applicata. All'interno, su stoffa, un quadratino di garza macchiato e il cartellino con iscrizione. Il tutto è legato e sigillato in ceralacca
- OGGETTO reliquiario a capsula a medaglione
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MATERIA E TECNICA
metallo/ laminazione/ verniciatura/ argentatura/ stampaggio
CARTA
CRISTALLO
filo dorato
TESSUTO OPERATO
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il timbro della ceralacca è rotto e illeggibile, ma il minuscolo medaglione, che doveva essere inserito in uno più grande, poiché il bordo argenteo reca tracce di colla frammenti di una cornice a nastro ritorto, è sicuramente settecentesco, per gli spessi cristalli molati che lo chiudono, per la grafia della scritta, per la tecnica della chiusura. Poiché Luigi Gonzaga fu canonizzato da Benedetto XIII nel 1726, si ha un termine di riferimento sicuro dopo il quale collocare l'oggetto. Il culto di questo santo, protettore della gioventù studiosa e celebrato per l'attività a favore degli infermi, trova altre documentazioni all'Annunziata, poiché vi si conservano altre due reliquie (cfr le schede 0100033757 e 0100033758) e un quadro rappresentante S. Luigi Gonzaga è ricordato nell'elenco degli "effetti rimessi da' diversi membri delle compagnie già erette nella parrocchiale de' SS. Marco e Leonardo" al parroco con la traslazione della parrocchia all'Annunziata nel 1809 (cfr. Torino, Chiesa della SS. Annunziata, Archivio Parrocchiale, Libro degli Ordinati della Compagnia di S. Giuseppe pp. 158-158, n. 40), quadro riparato (nella pittura e nella cornice) nel 1838 a cura dell'indoratore Castagna (cfr. Ibidem, Mazzo delle"liste" per il curato L. Fantini, n. 47) e di cui si è persa traccia. Non sono tuttavia citate reliquie di S. Luigi Gonzaga nell'Inventario dei beni della confraternita del 1782, mentre vi comapre il modello del medaglione (cfr. anche scheda 0100033755), con questa citazione: "una reliquia ovale di S. Paolo apostolo con due piccoli cristalli contornati d'argento e sigillo" (cfr. Torino, Archivio della Confraternita della SS. Annunziata, c/o dott. G. Cardellino, via Giulia di Barolo, 3, Stato d'Inventario con riconoscimento di tutti i mobili, Lingierie, Paramentali, ed altri effetti propri de'SS.ri Confratelli della M.to Vene.da Comp.a della SS. Anonciata...Agosto 1782, cap. 5, p. 28, n. 5): oggi non ci sono reliquie di S. Paolo, nella chiesa, come non ci sono di altri sani citati nel 1782; l'indicazione è comunque una testimonianza utile sui tipi i oggetti esistenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033744
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- ISCRIZIONI teca/ al centro/ su cedula - S. Aloy. Gon. s.j - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0