San Secondo

statua 1640 - 1660

Il santo, con armatura di soldato romano completamente dorata, sta ritto poggiando il peso sull'anca sinistra, e tenendo la gamba destra un poco flessa. Con la mano sinistra tiene, quasi appoggiata al petto, un piccolo modello della città di Asti, circondata da mura e raffigurata non realisticamente. La mano destra reggeva la spada, ora mancante. Sopra il capo è un'aureola raggiata, pure dorata

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Trattasi di opera di anonimo scultore secentesco, contraddistinta da plasticità un poco gonfia e rotondeggiante, non troppo risentita in profondità; i lineamenti del volto e le mani sono di bellezza giovanile e un po' pingue. Anche la Gabrielli (cfr. N. Gabrielli, "Arte e cultura ad Asti attraverso i secoli", Istituto Bancario S. Paolo, Torino 1977) la assegna a scultore astigiano del Seicento, rilevandone i panneggi con riflessi di luce e ombra di buona qualità. E' possibile un generico accostamento ad un tipo di plastica seicentesca di linea classicheggiante, un po' turgida, e dai panneggi ancora semplificati e lineari, presente nel Piemonte centro-meridionale e che richiederebbe alla definizione più estese e sistematiche osservazioni. Citiamo ad esempio, anche se non di stretta parentela stilistica, la statua della Madonna del Carmine della chiesa di S. Vittore a Fosano (cfr. "Sculture di età barocca nel fossanese", Quaderno n° 8 della Casa di Studio Fondazione F. Sacco, 1976), datata 1628-65, e ivi ricondotta a diffusa attività scultorea locale. Nel caso particolare il S. Secondo risulta meno rigido e schematico, e di più notevole qualità. Trattasi di santo di tipica devozione astigiana; l'iconografia che lo raffigura come legionario romano è da collegarsi alla tradizione astigiana che lo considera martire dell'epoca dell'imperatore Adriano. Proviene dalla chiesa precedente al rinnovo del 1750-60
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033449
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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