pianeta, elemento d'insieme - manifattura italiana (metà sec. XVIII)

pianeta post 1740 - ante 1760

Il parato è costituito da una pianeta, un manipolo, una stola e un velo da calice. La pianeta è costituita da 21 frammenti ed è probabilmente il risultato di un rifacimento. E'foderata di cotone giallo ed è rifinita da un alto gallone nella parte centrale e da uno più basso con lo stesso disegno ai bordi. Denominazione tecnica: taffetas broccato con controfondo per effetto di un ordito di pelo. Disegno: rapporto cm 26 x 52; su un controfondo a piccole maglie romboidali e sottili coste orizzontali, si snoda., con andamento verticale sinuoso, un motivo di rami gemmati adagiati su nastri a pizzo; dalle anse dei nastri fuoriescono ricchi mazzi fioriti. Analisi tecnica. Orditi: uno di fondo, seta rosa, 64 fili/cm; uno di pelo, seta rosa, 64 fili/cm. Trame: una di fondo, seta rosa, 40 colpi/cm; dieci broccate, seta riccia bianca e sete policrome, 10 colpi/cm. Al fondo del tessuto di taffetas, si sovrappongono le slegature dell'ordito di pelo realizzando un controfondo composto in parte da coste orizzontali (cannellato semplice) e in parte da un motivo a piccole maglie romboidali. Le numerose trame broccate, non legate, sono introdotte nel tessuto ogni quattro colpi della trama di fondo. Fodera: tela di cotone giallo. Galloni: oro filato e seta gialla, [continua nel campo Osservazioni]

  • OGGETTO pianeta
  • MATERIA E TECNICA cotone/ raso
    filo d'argento/ lavorazione a fuselli/ lamellatura
    filo di seta
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata in seta
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo "a pizzo", caratterizzato da nastri o rami sinuosi verticali, interrotti da mazzi fioriti, è un elemento frequente nella decorazione tessile che, sviluppatosi in Francia a partire dagli anni'40 del XVIII secolo si diffonde anche nelle principali manifatture europee. In questa pianeta il motivo a "pizzo" è parte integrante di una decorazione che si articola anche attraverso la struttura del fondo: il mosulo complessivo che ne deriva testimonia una moda del decoro tessile che si può collocare intorno alla metà del secolo XVIII. Per riferimenti e confronti: B. Markowsky, Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts, Colonia, 1976, schede n. 615; J. M. Tuscherer, Etoffes Merveilleuses de Musée Historique des Tissus, Lyon-Japon, 1976, nn. 93, 94, 99; R. Jacques, E. Fleming, Encyclopedia of textilex, New York, 1982, p. 192; G. Mariacher (a cura di), Stoffe antiche del Friuli Occidentale, Sec. XVI-XIX, Pordenone, 1977-1978, n. 86
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031273-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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