ostensorio architettonico, opera isolata - bottega lombarda (inizio sec. XVII)
ostensorio architettonico
1600 - 1610
Base polilobata rialzata decorata da specchiature con motivi di foglie d'acanto alternate ad altre con fogliami più sottili. Nodo ovoidale schiacchiato con baccellature e collarini centrali; raccordi esagonali. Base a calotta con baccellature alternate a motivi rudentati; campana in cristallo. Montanti architettonici con contrafforti e gugliette. Coperchio a calotta con baccellature sovrastata da una seconda calotta a squame. Fastigio a tempietto circolare con statuetta di Cristo risorto
- OGGETTO ostensorio architettonico
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MATERIA E TECNICA
CRISTALLO
rame/ argentatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ostensorio non è identificabile con nessuno di quelli segnalati negli inventari della Cattedrale. Si può ipotizzare una sua originaria appartenenza ad una delle piccole sacrestie annesse alle cappelle affiliate a qualche confraternita, proprietaria di suppellettili proprie. L'ostensorio, il cui motivo predominante è dato dalle baccellature, presenta evidenti caratteri comuni all'oreficeria lombarda di fine Cinquecento - inizio Seicento. Si veda innanzitutto la base che nelle partiture richiama il calice della chiesa dei Santi Martiri di Arona e quello del Monastero della Visitazione. Il modello primo per questa tipologia della base rimane il calice di San Carlo nel museo del duomo di Milano, datato al settimo-ottavo decennio del XVI secolo. Anche le baccellature richiamano lo stesso calice di San Carlo, quello del Monastero della Visitazione di Arona nonché un ostensorio mantovano datato alla metà del Cinquecento. Motivi arcaici sono le quattro guglie poste intorno alla campana, tipiche del XVI secolo. I restanti motivi elencati ed i confronti istituiti portano ad una datazione dell'oggetto al primissimo Seicento (C. Spantigati, Arona Sacra All'epoca dei Borromeo, Torino 1977, pp. 133, 140; Tesoro e museo del duomo di Milano, Milano 1978, p. 60; Tesori d'arte nelle chiese dei Gonzaga, catalogo della mostra, Mantova 1974, p. 138)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100030940
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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