Cristo morto
scultura processionale,
1600 - 1649
La figura è giacente, con ilcapo legfgermente sollevato e le braccia incrociate sul ventre; i fianchi sono coperti da un perizoma dipinto a bande rosse e gialle ed è annodato sul lato destro. La figura risulta essere svuotata all'intern. Barba e chiome sono dipinte in marrone scuro. Generalmente la fgigura è posta su un materassino
- OGGETTO scultura processionale
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cavallermaggiore (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è documentata nella cronaca della Processine del Venerdì Santo del 1771 (Cavallermaggiore, Archivio Comunale, P. BONANATE, Raccolta di Storici Ritagli intorno al Piemonte in cui si descrive la Serie del Luogo, delle Chiese, l'Insurrezine de'Concittadini, la Soppressine delle Religiose Corporazioni di Cavallermaggiore, parte seconda, 1810, pp. 171-172): le forme della rappresentazione anatomica e dell'espressine della figura suggeriscono una datazione alla prima metà del Seicento (G. CARITA'(a cura di), Per i 400 anni della Missericordia, 1579-1979, Cavallermaggiore 1980, p. 75). Per la processine del Venerdì Santo, l'opera, ricordata nell'inventario del 1825 alla voce n. 1 (Cavallermaggiore, Archivio Comunale, Inventario delle suppellettili, lingerie, paramenta e tapezzerie proprie della molto veneranda Confraternita di S. Gioanni Battista Decollato di Cavalermaggiore l'anno 1825), veniva deposta su un cataletto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100028052
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0