lavabo - a parete, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XVIII)
lavabo a parete,
1750 - 1799
Il lavabo è composto da una vaschetta-sedrbatoio sagomata, ornata da una testa di chedrubino, da una piastra di fondo con i lati definiti da due volute e una vasca inferiore a conchiglia. La piastra di fondoè decorata da una foglia d'acanto traforata, osra staccata
- OGGETTO lavabo a parete
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura/ modanatura/ sagomatura/ traforo
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Ceva (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il lavabo venne acquistato fra il 1813 e il 1827: nell'Aumento dei Capitali, Censi, ed arredi fatti e procurati alla chiesa sotto il titolo della Consolata, pendente l'amministrazione del Can.o D. Giuseppe Viglierco dall'anno 1813 a tutto 1827, si legge "34. un lavatoio di marmo posto nella sacrestia", oltre ad altri oggetti (Ceva, Archivio Parrocchiale, Cappella della Consolata - Documenti, Vol. I, Aumento dei Capitali, Censi, ed arredi fatti e procurati alla chiesa sotto il titolo della Consolata, pendente l'amministrazione del Can.o D. Giuseppe Viglierco dall'anno 1813 a tutto 1827). Non si conosce la provenienza del pezzo, i cui caratteri stilistici fanno supporre una datazione al Settecento. Il manufatto è registrato in Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, Relazione della Parrocchioa di Ceva nel 1852 e Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, Relazioe della Parrocchia di Ceva nel 1886, fol. 8) e
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027833
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0