San Rocco

dipinto, 1762 - 1762

San Rocco è rappresentato in piedi, nella destra il bastone, la sinistra solleva le vesti per mostrare la piaga. Il santo ha una tunica biancastra ed un manto marrone, saulle spsalle una cappa nera con conchifglia appuntata sulla destra. I calzari sono in pelle bianhca. Alla sinistra un cagnolino bianco stringe fra i denti una pagnotta. Il volto è incorniciato da ricci capelli castani. Lo sfondo è chiuso dal profilo dselle colline. Il dipinto è inserito entro una cornice modanata in legno dorato

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Ceva (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si hanno notizie sull'autore del dipinto, ascrivibile ad ambito piemontese: i documenti, nel descrivere il quadro, specificano che è "di buon autore" oppure di "buona mano". Quasi sicuramente è stato commissinato dalla Compagnia di S. Rocco, formatasi nel 1761: in una "Supplica con decreto del Caredinal Nata, Vescovo d'Alba autentico Ferraris Cancellarius" datata 26 giugno 1766, si legge che "La Università dei bovari della città di VCeva ricorda al detto vescovo rappresentò, che già da anni cinque celebrasse la festa di S. Rocco loro protettore eletto all'altare di esso Santo eretto nella chiesa della Consolata (Ceva, Archivio Parrocchiale, Regesto dei Documenti, p. 12) Modulo dell'Inventario degli oggetti appartenenti alle Chiese. Diocesi di Mondovì 1925, p. 8). Al santo era dedicata una festa, nel cordso della quale i contadini di Ceva portavano a benedire i loro buoi. La tela è menzionata in Ceva, Archivio Parrocchiale, Cappella della Consolata - Documenti, Inventario dei mobili appartenenti alla Cappella della Consolata fatto nell'anno 1812, fol. 81; Ceva, Archivio Parrocchiale, 24 giugno 1819. Libro dei Conti annuali, Inventario dei titoli e suppellettili di spettanza della Chiesa della B. V. della Consolata; Ceva, Archivio Parrocchiale, Cappella della Consolata - Documenti, Copia dell'Inventario dei Titoli e Arredi Spettanza alla Chiesa della Consolata, 1832, fol. 16r.; Ceva, Archivio Parrocchiale, Modulo dell'Inventario degli oggetti appartenenti alle Chiese. Diocesi di Mondovì 1925, p. 9; Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, Relazione della Collegiata di Ceva governata da me Giovanni Olivero...1829, fol. 28; Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, Relazione della Parrocchioa di Ceva nel 1852; Mondovì, Archivio della Curia Vescovile, Notizie stato della chiesa Parrocchiale ed Insigne Collegiata di Ceva, il prescritto dell'Ill.mo e Re.mo Monsignore Vagnone, Vescovo e Conte d'Alba, 1770, fol. 53. Nel 1980 il quadro è statao sottoposto a ripulitura a cura del prof. T. Michelotti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027830
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul recto, in basso, a sinistra - 1762 - numeri arabi - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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