angelo che apre le porte della prigione di San Pietro
dipinto
1650 - 1699
L'angelo entra a liberare S.Pietro dalla cella del carcere, raffigurato nell'atto di spalancare la porta. In basso, a sinistra, compare una brocca dipinta contro la parete scura. Le vesti dell'angelo sono cromaticamente violente, così come l'incarnato del volto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 150
Larghezza: 110
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La totale ridipintura, probabilmente di epoca molto recente, non consennte di assegnare il quadro ad un ambito culturale ben preciso, ma si può solo supporre una produzione in ambito piemontese. Ogni passaggio luninistico e ogni vibrazione chiaroscurale sono scomparse, a causa dell'appiattimento del densocolore moderno. In origine i due frammenti facevano parte di un'unica tela. L'influenza dell'ambiente caravvaggesco è immediata, tuttavia, date le attuali condizini del dipinto, non è possibile identificare non solo, come già accennato, l'ambito culturale, ma anche la cronologia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027729A-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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