Santo
dipinto,
1400 - 1449
Il dipinto raffigura il volto di un santo (?), visto di tre quarti: i capelli indulati scendono, fin sulle spalle, in due bande simmetriche; il capo è incorniciato da un'aureola in stucco a rilievo con fasce a raggiera e a perlinatura separate da sottili righe parallele. Il fondo è verde scuro, mentre la cornice è a fasce rispettivamente, dall'esterno, rosso, bianco, giallo e verde chiaro
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 40
Larghezza: 56
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo-piemontese
- LOCALIZZAZIONE Gavi (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I pilastri del transetto sono stati scrosatati nell'estate 1960, permettendo il ritrovamento dell'affresco (Gavi, Archivio Parrocchiale, Foto Lavori Chiesa),. Il dipinto doveva estendersi anche sulla sporgenza del pilastro a destra, dove la cornice policroma è interrotta. I capelli che scendono lunghi fin sulle spalle indicano trattarsi o di S. Giovanni Evangelista o di una santa femminile. Per quanto l'affresco sia molto frammentario, è ancora possibile cogliere la finezza dei motivi a rilievo dell'aureola e l'espressine sofferente del volto, dagli occhi felini e cerchiati. Le linee fluenti, indurite nella ricerca di espressiva drammaticità, permettono di considerare il frammento un epigono di quella corrente tardo gotica, ricca di elementi oltremontani, di cui restano importanti testimonianze fra Piemonte e Lombardia nel ciclo affrescato da Franco e Filippolo deVeris nel 1400 nella Chiesa di S. Maria dei Ghirli a Campine (F. MAZZINI, Affreschi lombardi del Quattrocento, Milano 1965, pp. 419-421, tavv. 1-10) e nell'abside dell'Abbazia di S. Giustina a Sezzadio (N. GABRIELLI. Monumenti della pittura nella provincia di Alessandria, Alessandria 1936, pp. 15-17, tavv. III-V). In particolare, il frammento di Gavi è confrontabile con le raffigurazioni del volto di Cristo presenti a Sezzadio datati, dalla Gabrielli, all'inizio del Quattrocento, mentre dal Mallè (L: MALLE' , Le arti figurative in Piemonte, vol. I, Torino s.d., p. 88)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027623
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0