portone - a due battenti, opera isolata - bottega piemontese (primo quarto sec. XVIII)
portone a due battenti,
1722 - 1724
Si compone di due antoni verniciati a catramina, ciascuno contenente sei specchi rettangolari con pannello centrale in rilievo a contorni scanalati e di una fascia superiore suddivisa in quatrto analoghe specchiature. Ciascuna anta si articola in relazione ai due pannelli centrali inferiori in una porta a due batetnti destinata all'uso quotidiano. Internamente e foderata di pioppo
- OGGETTO portone a due battenti
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ modanatura/ piallatura/ verniciatura
legno di pioppo/ piallatura
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MISURE
Altezza: 430
Larghezza: 202
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Trino (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo è ricordato nella visita effettuata alla tenuta di Lucedio in occasione della presa di possesso dell'abate Giuseppe Vittorio Tressaison: "La porta grande di d.a chiesa in noce con la sua fodera d'albera nova ferrata" (Torino, Archivio dell'Ordine Mauriziano, Lucedio, mazzo 54/32, n. 1381, visita 1728, fol. 121v). Nella visita, effettuata tra il 13 aprile e l'11 maggio, il partale viene indicato come nuovo e si può supporre che venne realizzato intorno al 1722-1724, anni in cui risultano effettuati i pagamenti a diversi artigiani intenti alla fornitura degli arredi della chiesa di nuova costruzione (N. CARBONERI, L'architetto Francesco Gallo, Torino 1954, p. 109). L'arredo riprende una tipologia diffusa in Piemonte fra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027427
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0