Il velo è confezionsato con damasco natté broccato: armatura raso, fondo raso faccia ordito, filo di seta color rosso sbiadito (torsione direzione S), colpo di trama di lino color nocciola (due capi torsione direzione Z), effetto di disegno con gros de Tours di due fili (natté) e per trame broccate legate in diagonale, direzione S dall'ordito di fondo in fili di seta e in oro filato e lamellare. Il motivo decorativo è dato da racemi disposti a maglie ovali al cui centro campeggia un tralcio con due rose, un tulipano viola, con foglie verdi e fiocco frangiatoo. In alto e in basso vi sono due gruppi di rose, mentre ai lati è una rosa con bocciolo. Il bordo è rifinito con galloni in lino grezzo e trama supplemenhtare in argento filato, eseguiti a telaio, e dsecorati con foglioline. Fodera in tela di lino rossomattone che copre un'altra fodera il tela di lino marrone, tinta in pezza e cerata
- OGGETTO velo di calice
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombardo-piemontese
- LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non vi sono documenti attestanti il velo (Inv. n. 439/b) che, nelle impostazioni dei tralci ondulanti verticali, propone motivi compositivi settecenteschi, cui si contrappone la rigida disposizione delle rose con zone broccate che non si integrano armoniosamente col fondo in seta. Per il tipo di decorazione, l'esecuzione con telaio al tiro e l'impiego di due materiali, la seta e il lino, il tessuto potrebbe essere di manifattura lombardo-piemontese e datato alla metà del XIX secolo, periodo di revival storici (D. DEVOTI, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, p. 34; D. DEVOTI, G. ROMANO (a cura di), Tessuti antichi nelle chiese di Arona, catalogo della mostra, Torino 1981, scheda n. 27)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027113
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0