paramento liturgico, insieme - manifattura milanese (inizio sec. XIX)
Il parato, formato da una pianeta, un velo, una stola e un manipolo, è confezionato in raso lanciato: fondo raso da 5 faccio ordito in fili rosa salmone; effetto di disegno per 1 trama lanciata costante verde e più trame lanciate interrotte, legate in diagonale direzione S al diritto. Color beige, ocra-rosa sbiadito, avorio, giallo chiaro, verde prato, verde giallastro, violetto-rossastro, viola-rosato, ocra giallo, giallo cadmio, bianco. Il motivo decorativo è datotipo-conchiglia e fiordalisi alla base, due peonie, una rosa l'altra rossa, e una grande peonia viola-rossastra con profili verde e foglie di vario tipo. Il tralcio incorniciante si compone di una conchiglia bianca, una peonia rosa, una dalia bianca bordata di verde con foglie verdi e piccoli fiori, con mughetti posti verso l'alto e bacche bianche da un lato; verso il basso scende un tralcio con due peonie gialle, foirdalisi e primule. La pianeta presenta galloni non coevi in filo di cotone e argento filato; la fodera è in tela di cotone color rosa chiaro. Il velo è foderato in taffetas verde brillante e merletto in argento filato lavorato a fuselli. La stola e il manipolo hanno frange in argento
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
- AMBITO CULTURALE Manifattura Milanese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo religioso
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
- INDIRIZZO Piazza Bertotti, 2, Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo decorativo del tessuto del parato (inv. n. 406), per l'effetto dei fiori ingigantiti e disposti a cascata lungo il tralcio sinuoso che delinea quasi delle maglie ovali incornicianti uno schema vagamente piramidale, indurrebbe a collocarlo nella prima metà del Settecento (A. M. AGUZZI, M. BAIARDI, Appunti per una storia del tessuto d'arte barocca in Lombardia e in Piemonte, in Arte lombarda, 1962, p. 140). I colori disposti in campiture monocrome, senza i ricchi passaggi di sfumature, la rigidezza dei tralci, farebbero presumere un'esecuzione del tessuto nel primo Ottocento, periodo di revival storici. La pianeta sarebbe stata acquistata per l'Oratorio dopo il 1758, anno in cui si sollecita di provvederlo di migliori paramenti, e prima del 1820, quando l'oratorio ha sufficienti e decenti arredi (Oleggio, Archivio Parrocchiale, F. 5, a. 1758; Novara, Archivio Diocesano, T. 382, fol. 77)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027096-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0