La pianeta è confezionata con raso e raso chiné a fiamme: fondo raso da 5, ordito di seta a più colori, trama di lino grezzo; raso faccia-ordito con rigature per colore dell'ordito di fondo secondo disposizione di armatura e raso chiné con effetto di disegno a fiamma e sovrapposti effetti di disegno per impressione (a caldo?). Il tessuto è decorato dall asuccessione di fascie di diversi colori alternate con una larga fascia chiné fiammato. Da sinistra verso destra, le righe sono rosa, marrone, rosa, rosa chiaro, rosa medio, blu, verde-giallastro, giallo, blu-mare, giallo. Segue la fascia chiné con andamento a Z suddivisa in gruppi di colore: verde e bianco, rosso e bianco, verde e bianco. Due rigature di due gradazioni rosa chiudono la fascia. Sul tessuto è impresso un disegno raffigurante due rami fogliati con due grandi peonie: una volta verso destra, l'altra, sfrangiata, volta verso sinistra, disposte con andamento verticale. I galloni sono di filo di seta color giallo con trama di cotone, con motivi a bacchetta disposti a rombo: quello maggiore definissce lo scollo e le colonne, quello minore i bordi. La fodera, in tela di cotone rosa pallido, è tinta in pezza e cerata
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombardo-piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo religioso
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
- INDIRIZZO Piazza Bertotti, 2, Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato (inv. n. 383) proveniente dall'Oratorio dei SS. Ippolito e Cassiano della Cascina Boglia, eretto alla metà del Seicento dalIa famiglia Mazzeri di Oleggio (Oleggio, Archivio Storico Museo, F. 15: appunti del 1975, G. F). ed ora ridotto a magazzino. Il tessuto, eseguito con telaio a mano, è simile a quello della pianeta dell'Oratorio della Cascina Avogadro di Novara per le rigature e a quello dell'Oratorio di S. Lorenzo di Oleggio (Museo Rel. n. 402) per i disegni impressi. La pianeta di Bellinzago si differenzia per le due fasce chiné caraterizzanti l aproduzione lucchese e calabrese del Settecento D. DEVOTI, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, pp. 31, 251, fig. 182; Lucca, Palazzo Contronipfanner, camera da letto, esposizine di drappi "a fiamma" del secolo XVIII, 26/9/1981). Il tipo di decorazione per impressine, con peonie sfrangiate, si riscontra anche in un tessuto in taffetas verde-giallastro della fine dell'Ottocento, inizio Novecento, di proprietà dsi una famiglia oleggese (rif. orale da L. Sonzini, novembre 1981). La coesistenza in un unico tessuto di motivi decorativi appartenenti a periodi diversi, i fiori impressi con linee affini al gusto di L. Revel, le bande fiammate diffuse dalla seconda metà del Settecento, e le rigature diffuse nei tessuti settecenteschi, farebbe pensare ad una rielaborazione storica. La pianeta, per dati stilistici e tecnici, potrebbe essere datata alla metà dell'Ottocento ed ascrivibile a maestranze lombardo-piemontesi. Potrebbe essere una variante della pianeta di "vari colori" che ricorre frequentemente nei documenti di vari oratori oleggesi (Oratorio di S. Grato, di S. Stefano, di S. Giovanno e del Nome di Gesù) ora non più reperibile, utilizzata per la maggior parte delle funzioni di culto per la presenza dei principali colori liturgici (ID., pp. 31, 251)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027081-1
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0