candeliere da chiesa, serie di Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito) (primo quarto sec. XX)
Tre peducci a volute accentuate terminanti in un ricciolo e affiancate da larghe foglie frastagliate sostengono il candeliere. Ogni faccia della base, che ha forma approssivamente tronco-piramidale, è delimitata lateralmente da profili rilevati desinenti in riccioli fogliari e distanziati da un motivo centrale cuoriforme ornato, in basso, da una palmetta; esso accoglie, all'interno di un serto fogliato, un elemento vegetale molto simile ad un frutto di mais. Lo stelo di sezione circolare, che poggia su un basso sostegno ornato da una fila di perline e girali fogliari, è interrotto al centro da un nodo a motivi vegetali stilizzati incisi e presenta una decorazione, a croci greche alternate a stelline a cinque punte, che corer entro fasce verticali delimitate da bordi a minuscole greche. Alla sommità una serie di foglie stilizzate compone la corolla aperta del portacandele
- OGGETTO candeliere da chiesa
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MISURE
Altezza: 80
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ATTRIBUZIONI
Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Ivrea (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Candeliere di notevole interesse che si impone all'attenzione per l'eleganza della struttura e dei diversi motivi ornamentali accuratamenterealizzati, testimoniando il buon livello qualitativo raggiunto nella produzione di oggetti sacri in metallo decorati a stampo. E' verosimile ritenere che sias tato fabbricato dalla ditta Bertarelli di Milano, da cui provengono con certezza i due candelieri minori sempre sull'altare di S. Giuseppe, in quanto, pur non comparendo fra i numerosi modelli proposti dalla ditta, presenta una serie di elementi tipici del repertorio ornamentale in essi utilizzati, come il motivo del fusto stampato a croci e stelline (Catalogo generale della ditta Fratelli Bertarelli, Milano, s.d. (1910-1911), p. 35, n. 70) e quello vegetale della base (ID., p. 35, n. 64). Non trova invece nessun preciso confronto il motivo, inconsueto e di bella invenzine, dei peducci fogliati a voluta. I pezzi sono databili al 1912, anno in cui, costruito il nuovo altare, verosimilmente se ne provvide all'arredo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027069
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0