resurrezione di Cristo

dipinto,

La tela, inserita entro una cornice modanata in legno dorato, raffigura, al centro, Cristo, con panneggio svolazzante e orifiamma. Ai suoi piedi sono il sepolcro scoperto e tre figure maschili che osservano spaventati l'evento. Il fondo è illeggibile

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Novarese
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli inventari del 1805, 1834 e 1852 non forniscono indicazioni utili per l'identificazione delle tele presenti nella chiesa, in quanto i "quadri parallelogrammi", non pale d'altare, sono cendsiti globalmente in numero di otto. La tela è poco leggibile per la collocazione e l'annerimento che non permettono di individuare il paesaggio e i particolari figurativi. I caratteri strutturali e pittorici rilevano una cultura legata alla pittura szeicentesca lombarda, richiamando nelle lumeggiature dei panneggi e degli abiti e nelle piume del cimiero i modi del Cerano e della pittura procacciniana, uniti però ad una resa più massiccia dei volumi ed a una semplificazione dell'impianto strutturale. Qualche riferimento culturale può essere fatto anche alla pittura del LAnzani, per le pennellate rapide e per le figure del Cristo e del Soldato scalate in profondità dalle ombre e dalle luci, i cui volti rivelano la presenza di una sensibilità naturalistica. L'ambito di realizzazione è locale. Per confronti si veda A. M. ROMANINI, La pittura nel XVIII secolo, in "Storisa di Milano", Vol. XII, Milano 1959, pp. 703, 774; Il 600 lombardo, catalogo dei dipinti e delle sculture, Venezia 1973, pp. 47, 60
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026929
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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