San Giovanni Battista
statua,
Il santo stringe nella mano sinistra una croce su cui è avviluppato un cartiglio; la destra mostra il palmo aperto, la gamba destra è leggermente flessa. Attorno ai fianchi, trattenuta da un nodo, è avvolta una pelle di animale che scende fino a terra. La capigliatura inanelata incornicia il volto leggermente abbassato e contratto in un'espressione austera. La statua poggia su un basamento parallelepipedo
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Borgomanero (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La nuova facciata della Parrocchiale venne iniziata nel 1871 (Borgomanero, Archivio Comunale, Culto, cartella 7-6, fasc. 34) e probabilmente conclusa l'anno seguente grazie al contributo di tre oblatori rimasti anonimi. Il progetto dell'architetto galliatese don Ercole Marietti (1820-1906) comprendeva il disegno delle statue e della decorazione, per le quali, tuttavia, si attendeva la sovvenzine di altri oblatori. Non si sa quindi con precisine in quale momento furono eseguite, se contemporaneamente o poco dopo la facciata. Confrontando il S. Giovanni Evangelista con le statue dell'ordine inferiore si può avanzare l'ipotesi dell'intervento di due mani diverse. Il robusto modellato e la fisicità del S. Fortunato e del S. Rocco non sono riproposti nell'opera presa in esame che presenta una formulazione ancora vigorosa nell'anatomia, ma più accurata, più tornita, si osservino la riproduizine della capigliatura inanelata e il disegno ricercato del nodo e del panneggio della pelle. In tal modo l'artefice punta maggiormente sull'effetto di incidenza della luce che trascorre sulla superfici ben levigate e si addensa nei riccioli e nelle pieghe vibrando sull'orlo frastagliato e sul dorso ruvido del manto di pelle.La levigatezza e la sobrietà della formulazione suggeriscono un richiamo a concezini puriste nell'ignoto plasticatore che in tal senso interpreta il disegno mariettano influenzato da ricordi della scultura fiorentina fra Quattro e Cinquecento. Si deve, però, sottolineare, che la lettura è condizinata dal differente stato di conservazione fra le stsatue del primo e del secondo ordine
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026839
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0