ritratto di Giovanni Quaglia

busto, post 1814 - ante 1849

Il personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto. Porta i capelli corti, con ciocche ben delineate, e riccioli rialzati ai lati del viso; fronte scoperta e rughe marcate agli angoli degli occhi. Indossa una redingote a doppio petto, abbottonata, con ampi revers, al di sotto della quale si intravedono la camicia plissettata e la cravatta annodata a fiocco. Le braccia sono appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta nella parte superiore e da foglia di acanto stilizzata nella porzione inferiore. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa; al di sopra lo stemma

  • OGGETTO busto
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto di Riposo per la vecchiaia
  • INDIRIZZO Corso Unione Sovietica, 220, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Giovanni Quaglia, benefattore del R. Ospizio di Carità, lo destinò erede della somma di ventimila lire. Il busto che lo raffigura, originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente ai relativi lapide e busto, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025283
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sotto il busto - 165 - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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