stalli del coro, opera isolata - bottega biellese (sec. XVII)

stalli del coro, 1600 - 1699

L'arredo ligneo occupa la parete centrale di un vano rettangolare absidato e consta di due corpi laterali di 5 stalli ognuno, separati da paraste scanalate terminanti con un piccolo capitello e con braccioli ricurvi, e da un seggio centrale (privo della cornice originaria) con due lesene lisce decorate nella parte superiore da piccoli motivi vegetali. Di fronte gli inginocchiatoi in un unico pezzo interrotto in corrispondenza del seggio centrale. Sui corpi laterali sono intagliati, racchiusi in doppia cornice, motivi geometrici alternati; sul dossale centrale, entro una doppia cornice ondulata, un motivo di rami spezzati ondulati e intrecciati con piccole corolle; al centro braccioli a piccole volute riprendenti la foggia dei piedi. Un coronamento a tre ordini, a pannelli rettangolari, dentellato e liscio moderno conclude l'opera. Di fronte al complesso due ordini di banchi moderni

  • OGGETTO stalli del coro
  • MISURE Altezza: 75
    Larghezza: 240
  • AMBITO CULTURALE Bottega Biellese
  • LOCALIZZAZIONE Borgo D'ale (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si possiedono dati sulla storia dell'oggetto, ad eccezione di una notizia riportata dal libro Borgo d'Ale, in cui risulta un rimaneggiamento avvenuto nel 1941, quando l'intero complesso fu elevato di 22 cm. e furono sostituiti la predella e due pannelli laterali (Borgo d'Ale, vicenda di un paese, Torino s.d., pp. 39-40). Pur non possedendo dati riguardo l'autore del complesso, utili confronti si possono istituire fra il sedile centrale e due portali, uno della parrocchiale di Vergnasco, opera del Serpentiere del 1768, e l'altro della parrocchiale di Cossila San Giovanni dello stesso autore, in cui si ritrova lo stesso tipo di decorazione a girali e di intarsio e che, se non può essere dato certo per un'attribuzione sicura, quantomeno può chiarire l'ambito culturale in cui questo oggetto fu prodotto (LEBOLE D., Le Pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, vol. I, p. 591; SCIOLLA G.C., Il Biellese dal Medioevo all'800, Torino 1980, p. 246). L'opera proviene dalla chiesa precedente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025066
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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