Paliotto con fondo in seta bianca ricamata in fili di seta policromi, ciniglia, filo metallizzato blu, rioporti in raso e velluto, paillettes. Al centro un ovale a festoni racchiudente due cuori in velluto rosa crema, uno con corona di spine in filo dorato, l'altro con fiori ricamati a petali dai colori tenui e centro viola, entrambi sormontati da fiamme ricamate ad agopittura in filo di ciniglia giallo a riflessi violacei, L'ovale, in filo metallizato blu, è sormontato da un acorona, sempre a filo metallizato liscio e riccio, sottolineata da pailletes dorare, e sferette in metallo blu al centro dei fiori. Ai lati del ricamo due rami simmetrici, ricamati in filo di ciniglia marrone, con diversi tipi di fiore: il primo in velluto grigio ornato da paillettes con il cuorfe in filo metallizzato, poi una coppia di fiori, uno ha ipetali parte in vellurto marroncino,parte a ricamo in filo grigio, l'altro, seminascosto, è in velluto blu con paillettes in tinta; la rosa del ricciolo terminale e il suo bocciolo sono in ciniglia, in tonalità dal crema al rosa al violetto. Le foglie sono realizzate in modi diversi ed in varie tonalità di verde: alcune spono in velluto liscio con nervature a ricamo, altre in raso verde chiaro, altre ad agopittura
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
filo di ciniglia
filo di seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Ceva (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di decorazione a ricamo comincia d diffondersi in Piemonte verso la metà dell'Ottocento (cfr. M. DI MACCO, Collegno appunti per la catalogazione, in "Collegno proposte e documenti", giornale della mostra, Collegno 1977) e continua ad essere usato fino alla fine dello stesso secolo (Inventario trinese. Fonti e documenti figurativi, catalogo della mostra, Trino 1980, p. 148; 1898 Arte Sacra, catalogo della mostra, Torino 1898, p. 144) ed ancora asgli inizi del XX secolo, con maggiore o minore ricchezza nel ricamo e con diverse varianti. Si può ritenere che questo paliotto, come un altro molto simile conservato nella medesima chiesa, sia opera di manifattura ppiemontese della seconda metà avanzata dell'Ottocento, senza però poter determinare meglio l'ambito e la collocazione cronologica, per l'assenza di attestazioni documentarie
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024928
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al centro - V M - a ricamo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0