Madonna del Rosario
gruppo scultoreo,
La MAdonna, raffigurata in atto di porgere il Bambino ignudo, è avvolta da un ampio manto drappeggiato color blu mare con stelle dorate, sotto il quale si intravede un abito rosa intenso con piccoli fiori dorati, arricciato sulle maniche e fermato in vita da una decorazione raffigurante un cherubino. Tutte le bordure che percorrono l'abito e il manto sono dorati. Gli incarnati si presentano nella tradizionale tonalità rosa pallido
- OGGETTO gruppo scultoreo
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE LIMONE PIEMONTE (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non è stato possibile recuperare alcun documento che si riferisca in modso preciso a quest'opera: neppure nei manoscritti relativi alle visite pastorali, conservati presso gli archivi storici delle curie vescovili di Fossano e di Cuneo, nei quali a partire dal 1766 è menzionato l'altare della MAdonna del Rosario, se ne fa cenno. Ciò nonostante, il gruppo è presumibilmente databile intoreno al terzo quarto del Settecento, epoca della probabile costruzione del omonimo altare. La levigata accuratezza esecutiva, sia dei tratti anatomici sia dei panneggi, è avvicinabile ai modelli tipici riscontrabili nel Plura e nella sua cerchia, quali le statue della Confraternita della Misericordia, dedicata a S. Elena, e della Chiesa Parrocchiale di S. Michele, raffiguarnte l'Immacolata di Cavallermaggiore (Per i quattrocento anni della Misericordia 1579-1979, Cavallermaggiore, 1980, figg. 19-20). L'indoratura e la ridipintura conferiscono all'opera un aspetto vistosamente vivace
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024870
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0