Intervento della Madonna della Cintola
ex voto,
1839 - 1839
A sinistra è l'immagine della Madonna della Cintura, veste rossa, manto blu, velo bianco, che, in mezzo a nuvole, appare ad una donna inginocchiata nell'angolo di un ambiente spoglio di arredi, con porta a destra che lascia intravedere due caseggiati in prospettiva. Il tutto è racchiuso in una finta cornice con disegni a zig-zag marrone ocra dipinti sulla tavoletta. Predominano i coloti grigio-marroni, in cui risalta il rosso del pavimento e della veste della Madonna
- OGGETTO ex voto
- AMBITO CULTURALE Ambito Oleggese
- LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La collocazione originaria del dipinto (inv. n. 56/ b) doveva essere l'oratorio dei SS. Fabiano e Sebastiano e della Madonna della B. V. della cintura, nella chiesa omonima demolita alla metà del XIX per lasciare maggior spazio alla nuova chiesa Parrocchiale progettata dall'Antonelli. L'Oratorio attuale della confraternita, posto sopra la sacrestia della Chiesa Parrocchiale, venne consacrato nel 1863 (Oleggio memorie, tip. Provera, Novara 1924, p. 110) e conserva la statua settecentesca, molto venerata, della Madonna della Cintura. Forse a questa si è ispirato l'autore della tavoletta, anche se in toni più dimessi e popolari. Non è comprensibile il tipo di grazia ricevuto dalla donna inginocchiata. Il dipinto appare della stessa mano dell'ex voto datato 1830 per la composizione analoga della Madonna con il Bambino, dipinta con cura, per il gusto di colori chiari, stesi a campiture piatte e uniformi e per la cornice decorata con una certa ricerca di volume. La committente sembra appartenere, negli abiti, al cetopiccolo borghese. Interessanti gli elementi del paesaggio urbano che costituiscono il contesto del miracolo (Oggetti sacri del secolo XVI nella diocesi di Vicenza, catalogo della mostra, Vicenza 1980, p. 78, fig. 103)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024814
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI sul recto, in basso, a sinistra, su cariglio - G. R/ 1839 - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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