estasi di San Carlo Borromeo

pala d'altare,

Le precarie condizioni di conservazione della tela, che presenta larghe cadute di colore, consentono una lettura limitata dell'opera, soprattutto per la policromia alquanto sbiadita. Il dipinto raffigura San Carlo, vestito con la mantellina rossa e con la cotta bianca, assistito da due padri che guardano l'anima del santo in estasi, che si avvia verso il Paradiso tenuta per mano da un angelo. Su alcune nuvole grigie due angeli commentano l'avvenimento, mentre altri angeli esultano suonando strumenti celesti

  • OGGETTO pala d'altare
  • ATTRIBUZIONI Fabbrica Francesco (notizie 1710-1740)
  • LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pittore proviene dal Milanese, dove nasce verso il 1680; è documentato da Vesme, impegnato per la corte sabauda negli anni Venti del XVIII secolo e, successivamente, verso il 1740, a Vercelli (BAUDI DI VESME A., Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino, 1966, vol.II, p.448). La tela raffigurante San Carlo Borromeo in estasi dovrebbe datarsi a un periodo alquanto avanzato nell'attività dell'artista, in quanto l'altare è costruito intorno alla metà del'700. Nonostante la sua origine lombarda, Francesco Fabbrica sembra riflettere ampiamente la contemporanea cultura figurativa piemontese, influenzata da Claudio Beaumont. (BOSIO A., Memorie storico-religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1880, p.279) (THIEME U., BECKER F., Allgemeines Lexikon der Bildenden Kunstler, Lipsia 1915, vol.XI, p.147)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024734
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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