Sant'Antonio Abate
statua,
1905 - 1905
Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito)
notizie 1795-post 1954
La figura in posizione eretta impugna con la mano sinistra la croce lignea, a cui è attaccata la campanella, e con la destra tienestretto al petto un libro. Veste, mantelletta e cappuccio che ricoprono il santo sono di colore marrone scuro, la folta barba è bianca. Ai piedi della statua vi è il maialetto accucciato di colore rosa e la fiamma argentata con macchie di rosso. La base color ocra chiaro, poggia su di un piedistallo quadrangolare dipinto in nero
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
scagliola/ stampaggio/ pittura
-
MISURE
Altezza: 145
Larghezza: 65
-
ATTRIBUZIONI
Bertarelli Fratelli Ditta (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Stroppo (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE menzionata in un inventario dell'Archivio Parrocchiale del 1934 e detta di "carta pierre" (Stroppo, Archivio Parrocchiale, mazzo n. 3, Beneficio Parrocchiale, decime, canoni, congrue, imposte, tasse, vertenza, fasc. 22, Libro inventario e registro dello stato patrimoniale 19/6/1934). E' indicata fra le statue in cartone romano con attributi semplici nel Catalogo Bertarelli n. 106 (Catalogo generale della ditta Fratelli Bertarelli, Milano, s.d., p. 424, fig. 664), dove vengono fornite alcune notizie circa l'origine dei modelli, l'esecuzione e il materiale di questi oggetti. Viene sottolineata la differenza fra carta pesta e cartone romano, costituito di "scagliola finamente vagliata e amalgamata con sestrina e altri ingredienti speciali che le danno leggerezza e resistenza, la quale viene stesa nelle forme delle statue a strati sovrapposti, e resa più compatta da tele e filacce opportunamente disposte e compresse" (ID., p. 405). Tra le fonti dei modelli iconografici delle statue prodotte da questa ditta, si afferma che "un forte contributo poi ci fu dato procurarci scegliendo tra le migliori statue estere già esistenti acquistandone il diritto di esclusiva riproduzione" (ID., p. 406). La tipologia dela Santo protettore del bestiame, in rigida positura addolcita dalle linee morbide del panneggio, fornito dagli attributi della sua missine pastorale, è comunque quella tradizinale, caratterizzata dal modellato morbido che si va affermando nel corso dell'Ottocento e che, con poche varianti, verrà ripetuto fino ad oggi nei modelli sempre più scadenti della produzione indudstriale, che ora sostituisce le resine alla carta pesta. La statua fu probabilmente acquistata nei primi anni del Novecento, non lontano dalla ristrutturazione della Parrocchiale nel 1905
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024522
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0