Intervento della Madonna della Consolata per salvare da una calamità naturale
ex voto,
Sul tetto di una casa vi sono delle persone in diverso atteggiamento. Tutt'attorno c'è dell'acqua cupa. In alto a destra c'è l'immagine ritagliata della Consolata circondata da luce bianca. Il quadro ha la cornice
- OGGETTO ex voto
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MATERIA E TECNICA
cartone/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Australiano
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ex voto è stato offerto per essere stati salvati dall'inondazione dell'Herbert river in Australia nel febbraio 1927. Le famiglie Benzi e Tibaldi, piemontesi, residenti a Makuada, si svegliano nel cuore della notte con la casa allagata mentre fuori piove a dirotto. Invocano l'aiuto della Consolata e salgono sul tetto. Riescono a trarsi in salvo; tutto attorno si vedono galleggiare animali e persone. Manderanno un quadro al Santuario come segno di riconoscenza (Cronanca mensile del Santuario, in La Consolata, a.1927, n.2, pp.169-170). Sulla cornice del quadro esisteva una targhetta di ottone che non si conserva più e che dalla fotogragia del quadro riprodotta sul "Bollettino" non si riesce a leggere. (BORELLO L., Gli ex voto della Consolata. Storie di grazia e devozione nel Santuario torinese, Torino 1982, p. 131)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024178
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0