tronetto per esposizione eucaristica, opera isolata di Giussani Isidoro (ultimo quarto sec. XIX)
Sulla pedana, con cornice dorata, è il basamento a forma di tronco di piramide che presenta uno zoccolo con motivoa foglie lanceolate e, ai 4 angoli, volute vegetali. Sulla specchiatura anteriore, in vetro, sono sovrapposte una testa cherubica a tutto tondo dorata, a cui sottostà il pellicano con tre piccoli, in legno argentato. Sulle specchiature laterali, in vetro, sono motivi vegetali con festoni. I due bracci, ad andamento verticali, presentano motivi a volute vegetali e floreali generanti festoni, intervallati da una mensola baccellata. Tramite un gancio sono uniti alla cornice ovale intagliata con motivo a baccellature lungo la circonferenze esterna ed una teoria di perline lungo quella interna. La fascia cenrtrale ha motivi a volute floreali su sfondo dipinto in marrone chiaro; nei punti di maggior espansione del dossale sono quattro rettangoli con, al centro, un fiore dorato su sfondo marrone. Al centro, sostenuta da un gancio, è la raggiera costituita da 16 raggi di diversa lunghezza, con cornice dorata che chiude uno specchio al centro; i raggi si dipartono da un triangolo con cornice dorata e parte interna argentata. CONTINUA IN CEMPO OSS
- OGGETTO tronetto per esposizione eucaristica
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ sagomatura/ doratura/ argentatura/ pittura
vetro a specchio
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Giussani Isidoro (notizie 1884-1886)
- LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel Libro dei Conti, all'anno 1884, si legge: "Al Sig. Giussani Isidoro indoratore di Bra pel padigline all'altar maggiore L. 3.100" e, nel 1886 "Al Sig. Giussani indoratore di Bra L. 180" (Mondovì Carassone, Archivio Parrocchiale, Libro dei Conti della Chiesa Parrocchiale - comincia l'anno 1874). Tali pagamenti sono da riferire all'apparato in questione, un tempo sull'altare maggiore e poi rimosso intornoal 1960 e smontato (comunicazione orale di Don Pietro Ferrero). Doveva completare il tronetto una croce sempre in legno dorato, da collocare sul basamento. Qust'opera rileva il gusto decorativo ottocentesco, quando si era soliti arricchire gli altari con apparati in legno doarto di ispirazione settecentesca. il tronetto, eseguito negli anni 1884-86, quando si procedette a lavori di ristrutturazione all'interno della chiesa, conl'indoartura degli stucchi delle navate, presenta un partito decorativo ispiratoa motivi baroccheggianti, contam8inati da elementi neoclassici, soprattutto nella cornice ovale e nei due bracci laterali. Gli ornati a volute vegetali su sfondo dipinto e di fetsoni riprendono quelli degli stucchi del cornicine di imposta della volta, ispirai dalle decorazioni del Bonzanigo. La corona al sommo del tronetto presenta una conduzine più sommaria, che si stacca dal contesto decorativo, confermando una datazione tarda, al penultimo decennio del XIX secolo,a d oper adi Isidoro Giussani, di cui non è dato rinvenire altre notizie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023981
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0