Cristo morto
L'intera superficie pittorica, nel senso della lunghezza, è occupata dal corpo disteso del Cristo morto rappresentato in primo piano. Il corpo è livido ed adagiato su un lenzuolo; il capo, riverso, con gli occhi chiusi e la bocca semi aperta, poggia su un cuscino. Indossa il perizoma, panneggiato. Un braccio è posato sul ventre e l'altro è destiseo con senso di abbandono, toccando terra con il dorso della mano. Lungo il corpo sono dipinte gocce di sangue rappreso, sgorgato dalla ferita del costato e i segni dei chiodi in corrispondenza dei piedi, disposti paralleli. In alto, sulla destra, circondate da un alone di luce e nubi, due testine cherubiche osservano la scena. La tela è posta entro cornice in legno verniciato di profilo e luce rettangolare. Tipologia a gola. Battuta liscia. Fascia modinata
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Vercellese
- LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sull'opera in esame non sono stati rinvenuti né riferimenti archivistici né bibliografici specifici. Si tratta di un'opera probabilmente eseguita a livello locale, o comunque in ambito piemontese, di fattura non eccellente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021967
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0