leggio a fusto, opera isolata - bottega vercellese (ultimo quarto sec. XVII)
leggio a fusto,
post 1675 - ante 1699
Fusto cilindrico, a colonnetta, tornito percorso da due nodi sferici e da colloarini. Esso poggia su una base a sezione circolare con fascia modinata, a sua volta posta su tre piedi circolari. La base è raccordata al fusto da un piano a sezione circolare e da elementi a voluta. Lettorile a sezione rettangolare con facce lisce con aggetto anteriormente
- OGGETTO leggio a fusto
- AMBITO CULTURALE Bottega Vercellese
- LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono state reperite indicazioni né di carattere bibliografico, né archivistico specifiche sulla serie in esame. Ad un'analisi stilistica potrebbe riferirsi a produzione locale tardo secentesca. In particolare la base ricorda il motivo di un treppiede porta catino realizzato tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, conservato al Museo Scaglia di Varallo Sesia, cfr. C. Debiaggi, Gli antichi mobili valsesiani, Varallo, 1962, pp. 25, 51, tav. 23; C. Debiaggi, Mostra del mobile antico valsesiano, Varallo, 1964, p. 23, tav. 16. Per confronti si veda anche D. Lebole, La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella, 1962. Almeno fino al 1968 esisteva un secondo leggio a base triangolare, andato perduto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021907
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0