decorazione pittorica, complesso decorativo - ambito biellese (sec. XVIII)
decorazione pittorica,
post 1723 - post 1723
Decorazione pittorica in terre rosse e gialle a trompe l'oeil con prospettive architettoniche composte di tre fasce concentriche di mensole rastremate, alternate a composizioni vegetali stilizzate, sostenenti un cornicione su cui poggia una cupola emisferica, con al centro una stella contornata da tralcio d'alloro
- OGGETTO decorazione pittorica
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MISURE
Altezza: 455
Larghezza: 430
- AMBITO CULTURALE Ambito Biellese
- LOCALIZZAZIONE Cerrione (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I lavori per la costruzione della sacrestia cominciarono nel 1722 a opera del mastro Giovanni Capella, che nel 1723 iniziò la volta (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, p. 519). Non si conoscono invece dati documentari relativi alla decorazione pittorica. In quegli anni lavorarono alle decorazioni della chiesa il pittore-sacerdote Antonio Saà e il pittore Genta, specializzato in quadrature, a proposito del quale Lebole riferisce che "operò oltre che a Cerrione in numerose chiese biellesi". Anche quest'opera può essere inserita nell'ambito dei lavori di questi artisti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020948
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0