arrivo di San Gaudenzio a Novara
dipinto,
1600 - 1649
Il dipinto rappresenta la vita di San Gaudenzio, nelle vesti di un semplice prete con breviario, a Novara. Il Santo è accompagnato da un coadiutore che si rivolge ad un cavalliere uscito dalle mura
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 150
Larghezza: 268
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ATTRIBUZIONI
Della Rovere Giovanni Mauro Detto Fiamminghino (1575/ 1640)
- LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela fa parte di un gruppo di otto teleri raffiguranti scena della vita di San Gaudenzio. Dopo le prime notizie fornite da Prina (A. Prina, Il trionfo di San Gaudenzio, Milano 1711, p. 33), dal Bianchini (A. F. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 95) che ne riportano l'attribuzione al Fiammenghino, i teleri ricevono una sistemazione definitiva con lo studio del Ferro (F. M. Ferro, Uno sconosciuto ciclo di teleri: La storia dei S. Gaudenzio, vescovo di Novara, per la regia di Fiammenghino, in "Paragone arte", n. 261, 1971, p. 3) che ne risolve il problema attributivo in maniera esauriente, proponendo il nome di Giovan Mauro della Rovere. Restaurato nel 1976 a cura del Laboratorio di restauro G.L. Nicola (Aramengo): fissatura del colore, pulitura e integrazione pittorica delle piccole lacune
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020568-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0